VIS. ITA. 27-10-2020 H 22:15
90 min
Lingua: Italiano
Regia: Aa.Vv.
(Italia/2019) di Antonio Benedetto (15')
Quando la scoperta di Dio porta ad esiti imprevisti... La storia, tra il serio e il faceto, del risveglio mistico di Angelo.
IL POSTO DELLA FELICITÀ
(Italia/2019) di Aliosha Massine (15’)
C’è lo zampino di un grande outsider come Marcello Fonte, il ‘canaro’ di Dogman, produttore di questo intreccio di storie ai margini: margini metaforici della società e margini reali di una città, che schiudono invece l’orizzonte di una campagna dove si incontreranno due giovani, una ragazza italiana e un immigrato clandestino.
GAS STATION
(Italia/2020) di Olga Torrico (10’)
Alice lavora in una stazione di servizio. Non suona più, ha rinchiuso dentro di sé il fuoco che le bruciava dentro per la musica. Quando in un’afosa giornata estiva compare il suo vecchio insegnante, inizia a chiedersi se non sia rimasta per troppo tempo senza carburante.
LINDIOTA
(Italia/2019) di Chiara Livia Arrigo (22’)
Il cinema come memoria: una giovane regista cerca le tracce dei genitori perduti per droga, come molti loro
coetanei. La memoria è, da un lato, quella di chi resta, dall’altro quella che le immagini hanno conservato di
un passato che ora sono capaci di restituirci.
PIZZA BOY
(Italia/2019) di Gianluca Zonta (15’)
Ci chiediamo quali storie racchiudano quei cubi-zaino che vediamo sfrecciare sulle spalle dei porta-pizze (o
quel che vi pare)? Per noi c’è dentro solo una pizza (o quel che vi pare). Per chi le porta, un figlio in arrivo e un’altra corsa, ma verso l’ospedale, per arrivare in tempo.
CENTO METRI QUADRI
(Italia/2018) di Giulia Di Battista (13’)
I cento metri quadri sono quelli del carcere di Joanna. In realtà il carcere è la casa di Agnese, l’anziana donna
di cui si prende cura, a sua volta ‘chiusa’ in una cella ancora più asfissiante: quella di un corpo ormai privo
anche della parola. I ricordi di Agnese e le speranze di Joanna convivono con loro, in cento metri quadri.
90 min
Lingua: Italiano
Regia: Aa.Vv.
(Italia/2019) di Antonio Benedetto (15')
Quando la scoperta di Dio porta ad esiti imprevisti... La storia, tra il serio e il faceto, del risveglio mistico di Angelo.
IL POSTO DELLA FELICITÀ
(Italia/2019) di Aliosha Massine (15’)
C’è lo zampino di un grande outsider come Marcello Fonte, il ‘canaro’ di Dogman, produttore di questo intreccio di storie ai margini: margini metaforici della società e margini reali di una città, che schiudono invece l’orizzonte di una campagna dove si incontreranno due giovani, una ragazza italiana e un immigrato clandestino.
GAS STATION
(Italia/2020) di Olga Torrico (10’)
Alice lavora in una stazione di servizio. Non suona più, ha rinchiuso dentro di sé il fuoco che le bruciava dentro per la musica. Quando in un’afosa giornata estiva compare il suo vecchio insegnante, inizia a chiedersi se non sia rimasta per troppo tempo senza carburante.
LINDIOTA
(Italia/2019) di Chiara Livia Arrigo (22’)
Il cinema come memoria: una giovane regista cerca le tracce dei genitori perduti per droga, come molti loro
coetanei. La memoria è, da un lato, quella di chi resta, dall’altro quella che le immagini hanno conservato di
un passato che ora sono capaci di restituirci.
PIZZA BOY
(Italia/2019) di Gianluca Zonta (15’)
Ci chiediamo quali storie racchiudano quei cubi-zaino che vediamo sfrecciare sulle spalle dei porta-pizze (o
quel che vi pare)? Per noi c’è dentro solo una pizza (o quel che vi pare). Per chi le porta, un figlio in arrivo e un’altra corsa, ma verso l’ospedale, per arrivare in tempo.
CENTO METRI QUADRI
(Italia/2018) di Giulia Di Battista (13’)
I cento metri quadri sono quelli del carcere di Joanna. In realtà il carcere è la casa di Agnese, l’anziana donna
di cui si prende cura, a sua volta ‘chiusa’ in una cella ancora più asfissiante: quella di un corpo ormai privo
anche della parola. I ricordi di Agnese e le speranze di Joanna convivono con loro, in cento metri quadri.